Fonseca: “Non c’è un caso Leao, sono solo scelte”
“Per me è come Loftus-Cheek o Musah, in campo non va lo status, ma chi è utile alla squadra”
“Non c’è un caso Leao. Leao è un calciatore che, per una scelta dell’allenatore, ha cominciato in panchina, come con Loftus-Cheek, come con Musah. Io devo avere un caso perché un giocatore va in panchina? Questo deve essere normale, deve essere normale. Non c’è un caso, non c’è un conflitto, è una opzione dell’allenatore”. Ha le idee chiare Paulo Fonseca, i casi si ripetono con il mister portoghese, ma lui vede tutti allo stesso modo, tutti utili nessuno necessario, questa è la linea di pensiero del mister che in conferenza ha continuato così: “Per me sono gli stessi, Leao è come Loftus-Cheek e Musah, idem. Lo status non gioca, non va in campo. Io scelgo in funzione di quello che ha bisogno la squadra”.