Immobile: “Problema attaccanti? Fondamentale continuità”
L'attaccante della Lazio: "Meglio fare cinque stagioni con 15 gol che una sola con 3"
”Rispetto agli altri ruolo l’attaccante deve avere continuità di rendimento, come il portiere. Ecco perché per i giovani è importante segnare con continuità nei loro club per poi avere fiducia anche in Nazionale”. Lo ha detto Ciro Immobile commentando da Coverciano il problema sollevato qualche giorno fa dal ct Mancini sull’attuale mancanza di attaccanti nel calcio italiano.”Se si guarda alla mia carriera io ho fatto la gavetta partendo dalla Serie C, oggi invece si mette pressione sui giovani velocizzando il loro percorso e non diamo loro il tempo di crescere – ha continuato il centravanti della Lazio e della Nazionale – Invece bisogna dare tempo e modo di potersi esprimere e avere pazienza. Avere continuità significa segnare tanto sempre, meglio disputare cinque stagioni con 15 reti che una con 30. Io guardo sempre i migliori, Lewandowski, Halland che fanno gol sempre, in Champions, in campionato, con le loro nazionali. I giovani attaccanti devono avere questo obiettivo oltreché aiutare la squadra. Comunque in Italia ne abbiamo di bravi: Raspadori ha già fatto un Europeo, poi mi piacciono Scamacca, Pellegri e Pinamonti”. (ANSA).