Casadei: “Nessun rancore per la cessione”
"Non potrei essere più orgoglioso di giocare al Chelsea, sono un professionista e non ho risentimenti"
Cesare Casadei, ormai ex interista, ha rilasciato un’intervista dove tocca anche il tema riguardante la sua cessione e l’addio alla Milano nerazzurra. “Dopo aver parlato con l’allenatore, ero sicuro al 100% che la decisione di restare sarebbe stata la migliore. Maresca mi ha detto cosa ne pensa, non ho avuto dubbi. Sono rimasto qui senza valutare possibili prestiti. Né al momento lo penso per il prossimo mercato invernale. Non potrei essere più orgoglioso di giocare per il Chelsea. Lo spirito di competizione è stato proprio uno dei motivi per cui ho deciso di non andar via. Paragoni pesanti con Milinkovic Savic e Rodri? Sono lusingato, mi sono ispirato al serbo. Da bambino avevo come idolo Kaká e parteggiavo per il Milan. Sono però diventato un professionista e la mia prima squadra in A è stata l’Inter, con cui non nutro nessun rancore per la cessione”.