Milan internazionale, uno schiaffo all’italianità
Critiche al club dopo le cessioni di Maldini al Monza e di Lorenzo Colombo che è passato all’Empoli
Sarà un Milan tutt’altro che italiano quello che avrà a disposizione Paulo Fonseca. E non mancano le critiche da parte dei tifosi, dopo le cessioni di Daniel Maldini e Lorenzo Colombo, rispettivamente al Monza e all’Empoli. Il primo ceduto a titolo definitivo, col Milan che avrà il 50% sulla futura rivendita, mentre sul secondo la società rossonera si è tenuta la possibilità del contro riscatto. A Colombo non sono bastati i due gol segnati al Manchester City durante la tournéé americana del Milan, coi rossoneri che peraltro sono sempre alla ricerca di un altro centravanti da aggiungere allo scacchiere in vista della prossima stagione. Al momento sono pochi e con ruoli marginali gli italiani all’interno della rosa rossonera: i portieri Sportiello e Nava, capitan Calabria, Terracciano, Florenzi out per tutta la stagione e Pobega che potrebbe avere a sua volta le valige in mano. Sarà un Milan internazionale, e forse anche questo accostamento ai tifosi non farà granché piacere.