La Roma ci prova con Soulè, ma è senza centravanti
L’argentino è la prima alternativa a Chiesa, eppure De Rossi al momento ha solo Abraham lì davanti
Dopo l’addio di Romelu Lukaku, seppur in parte coperto dal rientro in piena efficienza di Abraham, si credeva che la Roma avrebbe pensato prima ad un centravanti e poi a tutto il resto. È vero che ci sono in corso trattative con En Nesiry del Siviglia, ma non si sta parlando di quel puntero da sfondamento come lo è stato il belga. In mezzo a tutto questo, la dirigenza giallorossa sta trattando per l’acquisto di un esterno da affiancare a Dybala nel 4-3-3 e il primo nome in agenda, dopo averci provato senza troppa convinzione e nemmeno troppo costrutto con Chiesa, è diventato quello di Matias Soulè. Con il giocatore l’accordo sarebbe anche già stato trovato, ora c’è da convincere la Juventus e senza moneta sonante sarà molto difficile. Una prima offerta da 25 milioni è sul tavolo, ma probabilmente bisognerà alzare per convincere la Vecchia Signora.