Acerbi assolto, Napoli e Juan Jesus non ci stanno
Il club definisce il sistema ipocrita e difende a spada tratta la versione del suo giocatore
Non è passato in sordina l’esito del verdetto del caso Acerbi-Juan Jesus. Il nerazzurro è stato assolto per mancanza di prove concrete, dunque nessuna giornata di squalifica per lui. È arrivata però prontamente la replica del Napoli e di Napoli. Mentre la città ha esposto striscioni solidali nei confronti del calciatore azzurro e contro la sentenza. Il club attraverso un lungo comunicato contesta la decisione del giudice sportivo. Secondo gli azzurri non è ragionevole che il brasiliano abbia capito male. Parole nette che criticano anche l’intero sistema in merito al tema razzista. Tanto che il Napoli in segno di protesta, non aderirà più a campagne di mera facciata proposte dalle istituzioni calcistiche contro le discriminazioni. Non manca neanche la reazione di Juan Jesus che manda un messaggio attraverso i suoi canali social, cambiando immagine profilo Instagram postandone una che ritrae un pugno chiuso, simbolo della lotta al razzismo. Anche la città di Napoli mostra solidarietà al difensore attraverso striscioni che criticano l’esito del processo.