Milan: Giroud a fine stagione andrà in MLS
Olivier dopo 3 anni in rossonero saluterà il diavolo per chiudere la carriera negli States
Arrivato in sordina come “l’attaccante che non segna mai”, Olivier Giroud saluterà il Milan come “l’uomo che ha distrutto la maledizione del numero 9”. Doveva essere il vice Ibra, uno che doveva chiudere la carriera in un top team per prendersi ancora qualche milione. Beh lo sparviero ha riscritto la sua storia e quella del Milan. Titolare inamovibile, un guerriero, sacrificio allo stato puro perché dai 35 ai 37 anni, giocare con così tanta regolarità vuol dire che sei un campione e che meriti davvero di stare nell’Olimpo delle punte mondiali. Dalla doppietta nel derby scudetto, da cui è nato il coro “si è girato Giroud”, passando per la semirovesciata con lo Spezia, fino al gol di testa con il PSG, questi sono i 3 apici dello sparviero con la maglia del Milan in 3 anni dove ha fatto impazzire San Siro come pochi. Criticato e bistrattato da molti, semplicemente perché è un campione che in pochi hanno o hanno avuto.