Mourinho attacca, ma non gli rimane molto
L’allenatore ha detto di aver rinunciato a panchine importanti pur di rimanere alla Roma… e adesso?
L’esonero dalla Roma gli ha fatto male. Lui stesso ha detto che è stato il peggiore della sua carriera. Ma ora Josè Mourinho deve ricostruirla questa carriera, per chiuderla all’altezza della sua leggenda. La strada più suggestiva sicuramente porta alla panchina della nazionale lusitana. Perché il cuore batte per il Portogallo, terra natia in cui ha iniziato a lavorare e vincere. Ritroverebbe gli ultimi anni di Cristiano Ronaldo ed un gruppo ricco di talento. Quella più remunerativa invece guarda ovviamente all’Arabia Saudita. Una squadra vale l’altra, tanto sulla penisola ci si va per soldi, non per rimanere nel grande calcio. L’ultima opzione sarebbe una panchina europea, ma di squadre di prima fascia, alla ricerca di allenatori che sappiano ancora vincere e disposte a sobbarcarsi tutto il cucuzzaro, non ce ne sono poi molte.