Bastoni che sembra Materazzi: “Interista fiero”
Il difensore neroazzurro è sempre più uomo squadra di questa Inter di Inzaghi, ha carattere da vendere
“Ho vicino Calhanoglu che vuole la palla, non ha paura. C’è sintonia. A volte mi trovo quinto, a volte mezzala, a volte lui si abbassa nella linea e io vado a fare il play. Mi trovo bene”. Alessandro Bastoni è come un Materazzi 2.0. Tanto cuore, tanta grinta, ma tanta tecnica in più rispetto all’ex neroazzurro numero 23. Una crescita che arriva da lontano sbocciata oggi nei colori neroazzurri. “Venivo dall’Atalanta, ero dell’Inter e ho fatto tre settimane qui prima di andare in prestito. Avevo rotto il menisco, che mi ha dato problemi nei primi due anni, ma ora è tutto risolto. A Parma giocavo con Bruno Alves, l’impostazione è sempre stata una mia caratteristica. All’Atalanta nelle giovanili non fai palestra, fai solo tecnica. Lì ho sviluppato il fatto di non aver paura di impostare”.