Lukaku-Vlahovic un duello che non doveva esistere

In estate la Juventus ha provato a giocarsi la carta Vlahovic con il Chelsea per prendere Lukaku e sparigliare le carte del campionato. È andata male, perché gli inglesi non hanno accettato la valutazione del serbo e alla fine il centravanti ormai ex dell’Inter è andato alla corte di Mourinho a Roma. E così il duello che neanche doveva esistere si materializza sabato sera. Da una parte i 6 gol ed un assist di Vlahovic in circa 900 minuti di utilizzo, rallentato da problemi fisici e scelte di Allegri, dall’altra gli 8 gol ed un assist di Lukaku, diventato subito totem inamovibile per Mourinho. Una sfida tra i bomber di due squadre che spesso pensano più a difendersi e distruggere, che attaccare e costruire. Uno 0-0 scritto che solo i due attaccanti possono cambiare.