Lautaro dipendente? No, l’Inter è molto di più
La squadra di Inzaghi si scopre corale anche sottoporta: accanto a Lautaro ci sono Thuram e Calhanoglu
L’Inter non dipende più da Lautaro Martinez. Era un rischio dopo il mercato turbolento culminato con il tradimento di Lukaku, è stato quasi realtà ad inizio stagione quando l’argentino si è letteralmente messo sulle spalle la squadra a suon di gol. Ora però la macchina funziona a pieno regime e se non timbra lui qualcun altro ci penserà. Hakan Calhanoglu è già arrivato a 7 gol stagionali contro i 6 di Thuram, ma ora si sono sbloccati anche Barella e Arnautovic, per non parlare di Frattesi che con il poco utilizzo è quota 2, altrettanti i gol spettacolari di Federico Dimarco. Lautaro è e resta il terminale fondamentale, senza le sue 15 reti tra campionato e coppa realizzate fin qui questa Inter non sarebbe andata da nessuna parte, ma le frecce a disposizione di Inzaghi sono molte di più.