Serie A: Brescia ancora più forte, dal Kazan arriva Brown
L’ala forte arriva dal Kazan e ha firmato fino a fine stagione. In testa alla statistica dei recuperi in Eurolega, ha giocato anche a Roma e Treviso in A2.
Brescia ha annunciato l’arrivo di John Brown III, 30 anni, ala forte di 203 centimetri, ex Roma e Treviso in A2, e Brindisi. Brown ha chiuso il contratto con l’Unics Kazan, dove ha giocato dal 2020, e ha firmato fino alla fine della stagione con la squadra terza in classifica, grazie alla striscia aperta di 14 vittorie consecutive in campionato. Indosserà la maglia numero 00 come a Brindisi e Kazan. L’Unics, come le altre due squadre russe (Cska e San Pietroburgo) è stato escluso dall’Eurolega dopo l’invasione dell’Ucraina.
GIOCATORE DI ENERGIA – “Il fatto che un giocatore di EuroLeague come John Brown abbia scelto il nostro club in questo momento rappresenta un onore per Pallacanestro Brescia – spiega Marco De Benedetto, general manager della Germani -. Alla luce di come si è formato il nostro gruppo e di quanto abbia reso finora, abbiamo sempre pensato che l’unica condizione per poter aggiungere un giocatore sarebbe stata quella di avere un valore aggiunto. John Brown rappresenta un concentrato di energia, entusiasmo per il gioco al servizio della squadra, caratteristiche che lo hanno sempre contraddistinto nelle sue precedenti avventure sportive e che gli permetteranno di calarsi dentro il nostro sistema per valorizzarlo e renderlo ancora più forte. Il modo di giocare di Pallacanestro Brescia non cambierà, semmai sarà esaltato dalle peculiarità tecniche di un giocatore come John”.
N. 1 NEI RECUPERI IN EUROLEGA – “Avevamo sempre detto che saremmo stati vigili sul mercato qualora si fosse presentata una buona occasione per rafforzare il roster – ha detto coach Alessandro Magro – dobbiamo fare un plauso al club, alla disponibilità di Mauro Ferrari e al lavoro di Marco De Benedetto e Marco Patuelli. John è un giocatore che conosce bene il campionato italiano, che ci può dare grandissima energia dal punto di vista difensivo e offensivo e che è cresciuto anno dopo anno, arrivando ad avere il record di palle recuperate in Eurolega”.