Conference, Commisso: “Ko ingiusto, Italiano resta un punto fermo”
"Mi dispiace per i tifosi, meritavano di più"
“Che devo dire? Mi aspettavo che potessimo vincere questa partita, ma ci sono stati alcuni casi in campo dove cui l’arbitro avrebbe dovuto fare la differenza, Jovic con il naso rotto, l’altro fatto è quello di Biraghi. Ho parlato con il presidente della Premier League e gli ho detto che quelli là sono tutti animali per come hanno trattato i nostri giocatori”. Così il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ai cronisti all’aeroporto di Peretola rientrando a Firenze con la squadra da Praga questa mattina poco dopo le 4. Facce tristi e tanta amarezza per l’esito della finale di Conference League, persa contro il West Ham per 2-1 al novantesimo. “E’ una sconfitta ingiusta, avremmo potuto vincere quella partita 3-0 – ha proseguito il presidente della Fiorentina – Quanto ai tifosi come ho già detto mi dispiace tanto per loro, meritavano di più, non ce l’abbiamo fatta”. E alla domanda se Vincenzo Italiano rimane per lui un punto fermo Commisso ha risposto sorridendo: “Sì”. Il patron viola si tratterrà qualche altro giorno poi il 12 giugno tornerà negli Stati Uniti.