Serie B: tra gioie e dolori si chiude la cadetteria
Reggina e Venezia ai playoff, Palermo fuori. Il Perugia scende in C
Niente più calcoli, il campionato è finito e sono arrivati i verdetti di playoff e playout. Il Parma non sbaglia contro il Venezia, vince 2-1 e sale al quarto posto con 60 punti: la squadra di Pecchia vola in semifinale insieme al Bari terzo. Il Cagliari supera il Cosenza 1-0, anche i sardi arrivano a quota 60 ma rimangono dietro ai gialloblù per gli scontri diretti: la formazione di Ranieri deve accontentarsi della quinta piazza che vale l’accesso al turno preliminare dei playoff. Perde il Sudtirol contro il Modena e chiude sesto: è 2-1 al Braglia. Un gol in pieno recupero di Canotto fa volare la Reggina al settimo posto: 1-0 contro l’Ascoli che fa esplodere di gioia anche mister Pippo Inzaghi che si lascia andare con un’esultanza che ha ricordato il suo passato da calciatore. Nonostante la sconfitta, il Venezia è ottavo davanti al Palermo (entrambe a 49) grazie al vantaggio negli scontri diretti. I rosanero pareggiano 2-2 con il Brescia, risultato che non basta per sperare ancora nella Serie A. Gli uomini di Gastaldello con il pari agguantano i playout, insieme al Cosenza. Il Perugia supera 3-2 il Benevento, ma serve a poco: il club umbro non riesce ad evitare la retrocessione in Serie C. Al Ferraris è spettacolo tra Genoa e Bari: finisce 4-3, passano i rossoblù al 95’ con un rigore di Criscito che ha annunciato il ritiro. La capolista Frosinone resiste alla Ternana e vince 3-2, la Spal già retrocessa batte 2-1 il Pisa. Cittadella e Como senza più nulla da chiedere al campionato non vanno oltre lo 0-0.