Ramadan 2023: il digiuno dei giocatori islamici durerà fino al 22 aprile
Con i campionati che entrano nel vivo, diversi calciatori non mangeranno dall’alba al tramonto
Come ogni anno, sulla base del calendario islamico, i fedeli tornano a celebrare il Ramadan: una ricorrenza che prevede la pratica del digiuno e interessa anche diversi calciatori della nostra Serie A. Quest’anno è cominciato il 23 marzo e terminerà il 22 aprile. Dzeko, Calhanoglu dell’Inter e Pogba della Juventus giocheranno in questo mese 7 partite importanti fra campionato e coppe. Bennacer, Thiaw, Bakayoko del Milan e Elmas, Rrahmani, Anguissa del Napoli avranno un impegno in meno. Nel momento in cui la stagione entra nel vivo, lo staff medico di ogni squadra è chiamato a verificare costantemente le condizioni dei propri atleti. Cambiano abitudini anche i cuochi delle società, con chi non può bere e mangiare dall’alba al tramonto. In Premier League gli arbitri concorderanno con i calciatori a digiuno una pausa durante le partite serali per consentire loro l’assunzione di liquidi e integratori. Gli studi scientifici sul rendimento non evidenziano grandi problemi per i calciatori che si presentano in campo dopo 10 o più ore di digiuno.