Gasperini, festa amara per la panchina numero 250 in nerazzurro
L’Atalanta perde contro il Lecce, il tecnico non fa drammi e pensa già alla sfida contro il Milan
Doveva essere la giornata dell’Atalanta, pronta a festeggiare anche la 250esima panchina in nerazzurro di Gian Piero Gasperini. La Dea, invece, ha steccato nella partita contro il Lecce rendendo amara la ricorrenza del tecnico di Grugliasco. Una partita nata male, la volontà di guardare al futuro e rifarsi contro il Milan. Questo il pensiero dell’allenatore che, in ogni caso, ha tagliato un traguardo importante e rimarrà nella storia della Dea a lungo.
Dal primo ricordo, la partita contro la Lazio, agli anni d’oro dell’Atalanta coi nerazzurri protagonisti in Champions soprattutto nell’anno poi tragico legato alla pandemia. La mano di Gasperini sulla Dea si è vista eccome in questi anni, il Gasp ha saputo anche andare oltre la classica crisi dopo un sesto anno che ha visto gli orobici fuori dalle Coppe. Entrambi avrebbero potuto fare scelte differenti, la volontà comune è stata quella di rimboccarsi le maniche e ripartire. Sognando ancora una volta un posto tra le prime quattro, Gasperini ha tanta voglia di farsi un regalo.