Shakhtar-Metalist, l’Ucraina ritrova il campionato
Premjer-liha ha preso il via dopo la lunga pausa forza a causa del conflitto russo-ucraino. Un calcio quasi surreale.
È ufficialmente iniziato il campionato ucraino. Prove di normalità, che non normalità però non può essere, nemmeno dopo la breve cerimonia e il minuto di silenzio in ricordo della vittime della guerra contro la Russia, appena prima di Shaktar-Metalist.
È finita senza reti, in attesa delle partite di oggi che, come all’Olimpico di Kiev, si disputeranno senza pubblico. Si potrà scendere in campo solo nella parte occidentale e più sicura del paese, anche se non completamente al riparo da eventuali attacchi dell’esercito russo. Ogni stadio in cui si gioca è stato dotato di sirene e rifugi antiaerei nelle immediate vicinanze, con l’ausilio di protezioni di armi antiaeree mobili dell’esercito ucraino. Gli arbitri sono stati istruiti per gestire le eventuali interruzioni. Alcune partite sono già state rinviate a data da destinarsi per questioni organizzative: si tratta di Minaj-Leopoli, Dnipro-Oleksandriya e Inhulets-Dinamo Kiev, tutte valide per la 1/ giornata. Mariupol e Desna, i cui territori sono stati massacrati, non prendono parte al campionato. La Premjer-liha era stata interrotta a febbraio, a seguito dell’esplosione del conflitto bellico.