Calcio: Rocchi, con Saot meno errori e tempi accorciati
"Fuorigioco semiautomatico ma componente umana è fondamentale"
“Il fuorigioco semiautomatico serve per sbagliare meno e accorciare i tempi di decisione, ma la componente umana sarà sempre fondamentale”. Lo ha detto il designatore arbitrale di serie A, Gianluca Rocchi, nel corso della presentazione della nuova tecnologia in assistenza alle valutazioni del fuorigioco (Saot) che sara’ usata per la Supercoppa Milan-Inter, e che e’ stata presentata all’International broadcasting center della Serie A, a Lissone (Monza e Brianza) alla presenza di Luigi De Siervo e Andrea Butti, amministratore delegato ed head operation della Lega Serie A. “L’investimento, superiore al milione di euro, è iniziato oltre un anno e mezzo fa e prevede un ventaglio di situazioni di ulteriore sviluppo (in termini di elaborazioni dati, declinazioni sulle ricostruzioni in 3D in tempo reale, videogames o info per scommesse) che potrebbe sviluppare un modello simile a proprio un videogioco”, ha spiegato De Siervo. La Lega di A è stata la prima al mondo ad adottare Var e Goal line technology, ora varca una nuova frontiera con grandi aspettative. “Abbiamo fatto molto training in questa fase”, commenta Rocchi, “facendo tantissime partite offline in parallelo. Questo strumento serve per sbagliare meno e accorciare i tempi di decisione, ma la componente umana sarà sempre fondamentale, anche nella valutazione di situazioni con fuorigioco valutati oggettivi dalla tecnologia ma che devono essere valutati dalla componente umana. Tante federazioni straniere mi stanno chiedendo come sta procedendo, perché questa strada potrebbe presto essere presa da altri. Noi stessi abbiamo seguito con attenzione quanto fatto da Fifa e Uefa”. (ANSA).