Il calendario è troppo fitto: si gioca sempre
Dal 22 novembre al 6 gennaio si scenderà in campo ogni giorno tranne che in quattro occasioni
Si gioca troppo: questa frase si sente sempre più spesso quando si parla di calcio ad alto livello. Il problema legato agli infortuni in continuo aumento ha messo ancora di più al centro delle polemiche la situazione. Solo in questa sosta nazionali, moltissimi calciatori solo di Serie A, sono tornati nei rispettivi club o infortunati o quantomeno non al 100% della forma: da Cabal, a Calhanoglu, passando per Lukaku e McTominay. A dare adito alla teoria del numero eccessivo di partite viene incontro il calendario: se considerate tutte le competizioni tra campionati e coppe, da venerdì 22 novembre a lunedì 6 gennaio saranno soltanto 4 i giorni in cui nessuna squadra scenderà in campo. Si tratta del 10 dicembre, di Natale Santo, Stefano e dell’ultimo dell’anno. Una serie infinita di partite che conferma quanto detto da mollissimi calciatori nell’ultimo periodo..