Atalanta, riparti dai buoni segnali
Il Real la sblocca dopo un'ora: Gasperini deve ripartire da qui, a testa alta e pronto per il campionato
L’Atalanta esce sconfitta dal confronto in Supercoppa Europea contro un Real Madrid sempre più arricchito di stelle. Ancelotti non sbaglia, Gasperini sì: l’Europa League conquistata sembrava aver scacciato la maledizione delle finali, invece un’altra volta arriva secondo. Non gli si poteva chiedere un’impresa del genere contro letteralmente la squadra più forte al mondo, eppure per un’ora la Dea non solo ha tenuto, ma ha messo in difficoltà i blancos: una traversa e un miracolo di Courtois che hanno spaventato gli spagnoli. Poi i singoli decidono di vincere. Vinicius imprendibile, Bellingham chirurgico nei suggerimenti e primo gol di Mbappè, all’esordio. Ora il tempo di digerire, di osservare le altre aprire la nuova Serie A e lunedì si parte contro il Lecce. L’orgoglio di essere arrivati fino a quel punto è impagabile e supera la delusione.