Ibra a ruota libera: “Con Capello al top”
Il dirigente del Milan protagonista di una lunghissima intervista con The Athletic toccando diversi temi
Il dirigente del Milan protagonista di una lunghissima intervista con The Athletic toccando diversi temi Quando Zlatan Ibrahimovic parla, non è mai banale. L’ex attaccante svedese è stato protagonista di una lunghissima intervista su The Athletic toccando i temi più disparati. Tra questi, la precisazione sul fatto che Ibra non farà mai l’allenatore, elogiando però al tempo stesso quello che hanno fatto Capello prima e Mourinho poi quando era calciatore: “Capello mi stava distruggendo ma al tempo stesso mi costruiva. Con lui sono diventato il migliore. Mourinho? Mi ha ricordato Capello, ma in una versione più recente”. Ibra ha parlato anche del suo ruolo al Milan: “Ho voce in capitolo sotto molti aspetti, per migliorare l’ambiente e portare l’ambizione di vincere. Ma non sono una babysitter e i giocatori devono prendersi le loro responsabilità”. Infine una battuta sul figlio Max: “Ha già un cognome difficile, anche per questo lo giudicherò come gli altri”.