Di Lorenzo, Scamacca e Jorginho dietro la lavagna

In una Nazionale che ha deluso e non ha mai convinto, è facile trovare dei bocciati. Verrebbe da dire tutti, eccezion fatta ovviamente per Donnarumma, ma c’è stato qualcuno… più bocciato degli altri. Partendo da Giovanni Di Lorenzo, figlioccio di Spalletti, ma di fatto arrivato agli Europei dopo una stagione più che mai negativa confermata dalle prestazioni in Germania, una su tutte la partita contro la Spagna. Bocciatissimo anche Gianluca Scamacca, il centravanti della Dea con la Nazionale non rende e non la vede mai, vuoi per scarsa applicazione, vuoi per un non gioco dove gli arrivano zero palloni giocabili. Voto negativo anche per Jorginho, lento, impacciato e incapace di prendere per mano la Nazionale. Voti negativi anche per il blocco Inter, con l’attenuante di non giocare come la Beneamata, e per Federico Chiesa, la cui regressione rispetto a Londra 2021 è sotto gli occhi di tutti. Senza dimenticare Spalletti, da eroe di Napoli a una bocciatura senza se e senza ma in Nazionale.