Spalletti non stravolge l’Italia per la Spagna
L’unico dubbio resta Cristante che potrebbe prendere il posto di uno fra Pellegrini e Frattesi
Ora si fa sul serio, con l’Albania c’era l’obbligo di vincere e così gli azzurri hanno fatto. Ma l’Italia ora deve assolutamente dimostrare quanto vuole difendere il titolo di campione d’Europa. Con la Spagna si vedrà a grandi linee la stessa formazione, ma soprattutto la stessa interpretazione. Tra i pali non ci sono dubbi, Donnarumma è il titolare e capitano della Nazionale. Solita finta difesa a 4 con Di Lorenzo e Dimarco sulle fasce, al centro Bastoni non si tocca e Calafiori giocherà dal primo minuto, ma occhio a Buongiorno che sta prendendo quota come idea. Centrocampo affidato a Jorginho e Barella, poi c’è il vero ballottaggio per Spalletti: Pellegrini, Frattesi e Cristante, 2 per 3 posti, qualora giocasse il romanista avremmo un centrocampo più roccioso, ma un Barella ancora più offensivo. Davanti però ci sarà Scamacca che si vuole sbloccare.