Zenga: “Dimarco è il simbolo di questa Inter”
"Come me è cresciuto a Milano, è andato in prestito, è tornato, ha vinto. Mi identifico nel suo percorso"
“Calhanoglu e Lautaro sono stati i top ma io ho sempre indicato il simbolo in Dimarco. Come me è cresciuto a Milano, è andato in prestito, è tornato, ha vinto. Mi identifico nel suo percorso e nella sua crescita”. Walter Zenga, da buon neroazzurro, ha festeggiato lo scudetto della seconda stella. Una squadra che ha qualche somiglianza con il suo tricolore, quello del Trap. “La differenza con noi fu che vincemmo il campionato a 4 giornate dalla fine con i due punti per vittoria, ma partimmo veramente male venendo eliminati dalla Fiorentina in Coppa Italia. La nostra fortuna fu che il campionato iniziò ad ottobre per le Olimpiadi. Questa è la differenza di base, poi c’eravamo io, Ferri e Bergomi che arrivavamo dal settore giovanile. Ora confido del futuro e soprattutto in Marotta”.