Pioli lascerà un’eredità pesante al suo successore
Dopo 5 anni sono tanti gli aspetti che il mister ha fatto crescere nel Milan, su tutti l’ambizione
“Ognuno farà le valutazioni che deve fare. Io ho trovato, al mio arrivo, certe situazioni, lascio, se lascerò il Milan, un’altra situazione. Altre cose sono solo chiacchiere e pochi contenuti”, aveva chiuso così la sua conferenza stampa post partita con il Torino, Stefano Pioli e tutti i torti non li ha, anzi. Nel 2019, il Milan si ritrovava a festeggiare i sesti posti e le qualificazioni ai gironi di Europa League. 5 anni dopo i milanisti reputano deludente una stagione chiusa al secondo posto, certo c’è modo e modo per farlo, ma sono stati i primi degli umani. I bilanci piangevano e i valori dei giocatori erano ridicoli, Pioli esce con una delle rose più futuribili del calcio europeo. Da migliorare ovviamente ci sono le spedizioni europee e una fase difensiva da recuperare, ma quando si vuol fare la rivoluzione bisogna correre dei rischi e Pioli è un rivoluzionario e mancherà.