Leao: “I nostri tifosi sono i migliori del Mondo”
“All’inizio Giampaolo non mi faceva giocare, per me era difficile, ma ho sentito comunque il loro supporto”
“Quando sono arrivato le mie prime partite non sono state all’altezza delle mie qualità. Ho sentito comunque il loro supporto. All’inizio Giampaolo non mi faceva giocare, per me era difficile. Ma sapevo che arrivando al Milan c’erano tanti buoni giocatori. Ero giovane, pensavo comunque a rimanere concentrato, migliorare e imparare ogni giorno, aspettando per la mia occasione. Nella mia testa pensavo che sapessero cosa potessi fare, ma dovevo fare ancora di più, perché il Milan è un club storico, hanno vinto un sacco di Champions e hanno avuto un sacco di giocatori leggendari. Dovevo dimostrare di non avere solo talento, ma anche di poter giocare con passione. La finalizzazione è l’aspetto su cui devo lavorare di più, penso di poter segnare più gol. Per essere tra i top devo segnare ed essere più decisivo davanti al portiere”.