Atalanta, ora metti la ciliegina

Fuochi d’artificio, applausi, apoteosi. Ma ora all’Atalanta manca la ciliegina sulla torta. Dopo aver schiantato il Marsiglia e aver conquistato la finale di Europa League, la squadra di Gian Piero Gasperini è chiamata a completare l’opera, provando a vincere la finale di Dublino contro il Bayer Leverkusen. Da anni la Dea dispensa lezioni di calcio in Italia e in Europa. Un vero e proprio esempio anche a livello europeo. Anche per quanto riguarda la gestione societaria, con molti giocatori chiamati al rilancio e che hanno trovato a Bergamo il clima giusto per prendersi una seconda chance, oppure per lanciarsi definitivamente nel grande calcio. Ma è chiaro che ora per completare il processo di maturità serve un alloro. Serve incidere il proprio nome nella storia. Serve comparire nell’albo d’oro. Perché vincere non è importante, è l’unica cosa che conta. Finora l’Atalanta è stata bellissima, ora deve diventare anche concreta e vincente per essere sempre più bella.