Inzaghi, l’ex bomber che diventa Re in panchina
Pochi centravanti sono stati così determinanti e vincenti in panchina come l’attuale tecnico nerazzurro
Gli attaccanti, si sa, sono spesso e volentieri grandi egoisti in campo. Era così anche Simone Inzaghi, nelle sue annate da bomber a Piacenza e alla Lazio. Da allenatore dell’Inter, però, il Demone di Piacenza sembra essere radicalmente cambiato. Sfatando anche un clamoroso tabù, quello che vuole pochissimi ex centravanti come allenatori vincenti di un campionato. E Inzaghi ha dimostrato di non voler abbassare la guardia nemmeno quando, l’obiettivo, era ormai raggiunto. Record di punti, cercando di battere quei 102 conquistati dalla Juventus di Antonio Conte, la volontà di vincere lo scudetto nel derby e far crescere in maniera ancor più esponenziale la differenza reti. Il comun denominatore di tutti questi mini obiettivi porta al collettivo nerazzurro, esaltato da Simone Inzaghi in questi anni. Da aziendalista a miglior allenatore possibile, sfatando a breve un tabù che il mondo del calcio si portava dietro da troppo tempo.