La Juve si guarda alle spalle per evitare rischi

Il rischio di non partecipare alla prossima Champions League allargata, oltretutto con un possibile e probabile posto in più per le squadre italiane, è limitatissimo, ma con lo scudetto andato la Juventus deve porre la massima attenzione per non fallire clamorosamente l’obiettivo. Dal pareggio di Empoli sono arrivati 7 punti in 8 partite per la squadra di Allegri che sta faticando in ogni aspetto del gioco, difensivo e offensivo. Il calendario ora recita in rapida successione Lazio, Fiorentina e Torino, sulla carta avversari non di primissimo piano ma in campo brutte gatte da pelare. Finito questo trittico mancheranno solo sei partite, compresi gli scontri diretti con Milan e Roma. Con 27 punti a disposizione e 12 di vantaggio sull’Atalanta sesta, i rischi sono effettivamente pochissimi ma meglio chiudere i conti il prima possibile.