Rabiot determinerà il mercato di Giuntoli
La decisione del francese sul rinnovare o meno è la tessera che farà scattare il domino del mercato bainconero
La Juve ripartirà anche dalla decisione di Rabiot. La sua permanenza causerà un effetto domino nella strategia di Giuntoli. In casa Juventus i soldi sono tornati a non essere un problema: 50 milioni del benedetto Mondiale per Club e i 30 garantiti dalla Champions futura permettono di operare senza patemi ma le risorse non vanno sprecate. Se si lamenta la mancanza di campioni vanno valutati quelli che a Torino verranno a fare la differenza: Koopmeiners inizia a essere troppo costoso. Se gli innesti devono essere tanti le risorse vanno indirizzate bene e bilanciate da colpi low cost. Quindi Goretzka, in scadenza nel 2026, il laziale Felipe Anderson. A livello di terzini piace molto un altro giocatore ora in Baviera (Mazraoui). Ma il colpo potrebbe arrivare da Bologna se insieme a Thiago Motta facesse le valigie uno tra Calafiori e Zirkzee.