Leao: “Sempre grato al Milan che ha creduto in me”
“Mi hanno aiutato a crescere come giocatore e come uomo. Nei momenti difficili e sono sempre stati con me”
“Sono arrivato al Milan bambino, i primi anni sono stati difficili perché non giocavo molto. Mi hanno aiutato a crescere come giocatore e come uomo. Sono arrivati poi momenti difficili e sono sempre stati qui. Quindi non potevo lasciare loro, perchè la mia educazione anche è così. Lealtà, sempre. Maldini mi ha detto che non dovevo pensare solo ai dribbling ma anche ad essere efficace. Una persona importante per me, dentro e fuori dal campo, anche per la mia crescita. Ibra sapevo cosa potesse fare dal punto di vista tecnico. Ma dal punto di vista mentale è sempre stato vicino a me. Sono ancora giovane, non sono perfetto, ho tanto da imparare, figure del genere sono importanti per i giovani che vogliono vincere. Ci proviamo. Non è facile, chiaro. Adesso venerdì c’è una partita importante. L’EL è un obiettivo, ma andiamo step by step. Vogliamo un San Siro caloroso contro lo Slavia, vogliamo vincere per andare avanti”.