Calhanoglu presuntuoso, ma al punto giusto
Il turco si è dichiarato il migliore d'Europa, ora però deve dimostrarlo vincendo la Champions League
“Io ve l’avevo detto, sono il migliore d’Europa”. Presuntuoso, ma al punto giusto. Hakan Calhanoglu ha una consapevolezza quasi disarmante. Le sue dichiarazioni danno tutto il peso mentale di quello che è oggi il centrocampista turco. Dai tempi del Milan ad oggi è diventato un altro giocatore e per assurdo è stata forza la pessima esperienza rossonera a dagli quel qualcosa in più che gli è servito per fare il salto di qualità. Ora però Bisogna vincere. Perché quando fai dichiarazioni così devi anche essere all’altezza di certe parole. Al migliore d’Europa non basta un campionato, né tantomeno la seconda stella. In quel caso sarebbe solo il migliore sì, ma d’Italia. Serve alzare la Champions League.