Inter: Difesa insuperabile, attacco zoppicante

La Champions è un’altra cosa, le avversarie sono un’altra cosa. Perché, per quanto possa difendersi l’Atletico Madrid, poi quando riparte c’è gente come Griezmann e Morata a fare la differenza e non Candreva o Weissman. Eppure la difesa dell’Inter non ha mai abbassato la guardia né sostanzialmente corso pericoli. Sì, qualche contropiede, un po’ di possesso concesso e un paio di conclusioni da fuori, ma alla fine Sommer è praticamente disimpegnato. In attacco invece qualche patema in più gli uomini di Inzaghi l’hanno sofferto, è emersa un po’ di fatica in Lautaro e Thuram si è fermato per un risentimento all’adduttore. Le rotazioni offensive sono sempre state il punto debole dell’Inter, che ora dovrà pure convivere qualche partita con un Arnautovic che fatica a ritrovarsi ed un Sanchez lontano dal progetto.