La procura indaga su Inzaghi e Acerbi
Aperto un fascicolo come atto dovuto, ma rischia solo il difensore che se la caverà con una multa
Roma-Inter è finita sabato sera con la vittoria nerazzurra che profuma tanto di ventesimo scudetto, ma la sfida dell’Olimpico sembra destinata a continuare. A tenere banco le questioni riguardanti Francesco Acerbi e Simone Inzaghi, verso cui la Procura della FIGC ha aperto un’indagine. Il primo è accusato di aver rivolto il dito medio ai tifosi della Roma dopo il primo gol dell’Inter, il secondo sarebbe responsabile di una videochiamata fatta ai suoi giocatori durante l’intervallo, come affermato in un primo tempo da Bastoni, salvo poi precisare che la chiamata è stata fatta solo al suo staff. Un atto dovuto l’apertura del fascicolo da parte della Procura Federale, anche se è difficile dimostrare che il tecnico nerazzurro abbia fatto una videochiamata se non con una confessione di qualche giocatore. Diverso il discorso per Acerbi, che rischia il deferimento con una possibile sanzione economica.