Vlahovic c’è. Quanto manca per il vero Chiesa?
Allegri ha saputo gestire le difficoltà del serbo ma senza i gol dell'azzurro lo scudetto è una chimera
Una questione fisica. Vlahovic ha spiegato come l’aver messo alle spalle gli infortuni sia l’unica motivazione per cui il suo rendimento sia tornato quello del top player che aveva incantato a Firenze e convinto la Juve a puntare tutto su di lui. Molto lontano dalla forma che aveva a Firenze è anche Federico Chiesa, in generale la sua miglior versione resta quella vista con l’Italia di Spalletti. Un ottimo segnale in vista dell’Europeo forse, per altro in quello vinto a Wembley è forte il suo marchio, ma il popolo bianconero e Allegri devono sperare che la sua stagione svolti prima per puntare allo scudetto. Il giocatore deve invece sperare che come Vlahovic si torni a parlare delle sue prodezze in campo e non dei dubbi su un contratto da rinnovare ma a delle cifre che un giocatore spesso out non può pretendere.