Milan fuori da quasi tutto, le colpe sono di Pioli
Dopo l’eliminazione in Champions, rossoneri sbattuti fuori anche dalla Coppa Italia e torna il #PioliOut
Praticamente fuori da tutto, con le uniche speranze di vincere qualcosa riposte nell’EuropaLeague, Pioli paga il tentativo di sperimentare, di nuovo, senza però adeguarsi. Jimenez è una buona carta, ma Theo Hernandez sulla sinistra è imprescindibile; almeno a gara in corso avrebbe dovuto accorgersene. Così come delle condizioni di Musah troppo largo sulla destra. L’idea di mettersi a specchio contro l’Atalanta non ha affatto pagato. Sull’esito della gara, più di ogni altra cosa, ha inciso però il metro arbitrale: manca il primo rigore su De Roon, non c’è quello di Jimenez su Miranchuk e soprattutto non è stato nemmeno rivisto il tocco di mano di Holm all’ultimo minuto. Episodi che condizionano il risultato e in questo caso anche una carriera che oggi sembra al bivio. Le possibilità di vincere un trofeo quest’anno sono ridotte al lumicino e senza quello sarà difficile farsi confermare sulla pancina rossonera.