Capello: “L’arrivo di Ibra è un attacco a Pioli”
“Il problema non è il suo ego, ma quello che si presume vada a fare in modo pratico, è difficile parlarne”
Fabio Capello dopo la posizione su Stefano Pioli ci ha tenuto a commentare anche la preparazione del Milan e dell’arrivo di Ibra: “Sarò all’antica, ma penso che si sia fatta poca preparazione per andare a giocare negli Usa o altrove, come molte squadre fanno. Vai a giocare subito per motivi commerciali, poi paghi il prezzo. Bisognerebbe ricominciare a lavorare a scaglioni, ma quando si incontrano grandi squadre, anche in amichevole, nessuno vuole perdere. Adesso deve fare i conti con tante assenze, è complicato. Ibra è stato un campione ed è una persona intelligente. Il problema è che dal comunicato scritto in politichese non si capisce che ruolo abbia. Un ruolo tecnico? Il rischio è che vada a intaccare la leadership di Pioli. Il problema non è il suo ego, ma quello che si presume vada a fare in modo pratico. Sinceramente non l’ho capito e quindi è difficile parlarne”