Inzaghi e Simeone da amici a nemici
I due dalla Lazio come giocatori, agli ottavi come allenatori e quella Coppa solo accarezzata da entrambi
Da amici a nemici, almeno per due sere. Diego Simeone e Simone Inzaghi sono passati da essere compagni alla Lazio ad avversarsi, agli ottavi di Champions rispettivamente sulle panchine di Atletico Madrid e Inter. Così ha deciso l’urna di Nyon, con i due tecnici che hanno condiviso tanto insieme nella Capitale. Erano arrivati a Formello nella stessa estate 1999, fecero amicizia fin da subito, passavano molto tempo insieme nel centro sportivo e il loro legame diventò ancora più solido via via che la stagione proseguiva terminando l’annata da Campioni D’Italia. Da giocatori hanno sempre rincorso e sognato di alzare la Coppa dalle grandi orecchie, desiderio che però non si è mai realizzato. Oggi come allenatori hanno stili e praticano moduli diversi, ma a unirli è lo studio meticoloso. Quello stesso studio che a distanza di anni li porta a riprovarci, a guidare la loro squadra verso il successo nella competizione che da giocatori avevano solo accarezzato.