Inzaghi, un secondo posto che brucia

Quanto brucia questo secondo posto. Simone Inzaghi ha fatto di tutto per nasconderlo, ha provato a fare i complimenti ai ragazzi, ha detto che il girone sì, si èc chiuso da imbattuti, ma è chiaro che da questo girone ci si aspettava qualcosa di più. Bastava veramente poco, perché un approccio diverso all’andata contro la Real Sociedad o una miglior gestione contro il Benfica avrebbe permesso ai neroazzurri di tagliare il traguardo per primi e naturalmente usufruire di un sorteggio migliore. Inutile piangere sul latte versato, in attesa di sapere gli accoppiamenti bisogna fare tesoro di quanto un turn over eccessivo possa anche creare problemi. Quante energie rimarranno in fondo alla stagione solo il tempo potrà dirlo per vedere quando davvero sarà servito sacrificare questo benedetto secondo posto sul tavolo della seconda stella.