Guardia di Finanza irrompe nella sede del Verona
Contestate sponsorizzazioni con fatture false nell'ambito dell'inchiesta Cyrano. La posizione della società
La Guardia di Finanza si è presentata nella giornata di mercoledì nella sede del Verona per effettuare delle perquisizioni nell’ambito dell’inchiesta denominata “Cyrano” e diretta dalla procura di Reggio Emilia. La giustizia voleva far luce riguardo presunte fatturazioni false legate a delle sponsorizzazioni. Tra gli indagati, 26 persone in totale e 22 società di cui tre sportive, anche il presidente del Verona, Maurizio Setti. La società gialloblù, però, ha provveduto con un comunicato a dare la sua versione. Precisando che la Guardia di Finanza era intervenuta per effettuare un’indagine su una società terza e non sull’Hellas Verona, che sono state contestate tre fatture per un totale di 50mila euro e che con gli inquirenti c’è stata una collaborazione spontanea da parte del club.