Nicolussi Caviglia cambia da sorpresa a risorsa
Allegri pesca ancora dalle giovanili, da necessità a virtù. La personalità non si allena, lui ce l’ha
Il debutto di Hans Nicolussi Caviglia da titolare nella Juventus contro l’Inter non è passato inosservato. Allegri non aveva molte scelte, ma il classe 2000 si è disimpegnato con buona personalità e discreta tecnica. Dal punto di vista personale, l’esperienza dell’anno scorso con la Salernitana è servita a rompere il ghiaccio con la Serie A. In tutto 12 presenze, e l’inutilissimo gol nell’8-2 subito dall’Atalanta, che però hanno riportato alla Juve un giocatore più pronto a scendere nella mischia. Certo, la strada è ancora lunga, e non sembra avere le doti di un Fagioli o di un Miretti, ma la sua capacità di dare equilibrio al reparto può tornare più che utile in questo lungo spezzone di stagione che porterà alla sessione invernale di mercato, quando la Juve potrebbe andare a cercare, economie permettendo, un profilo diverso per dare l’assalto allo scudetto.