Il problema nell’attaco della Juve è Allegri?

Settanta milioni per chi si è spento rapidamente dopo un avvio entusiasmante, scenario riproposto in questo campionato. Un ritorno alla base da 30 milioni mai ingiustificati da una resa sul campo molto limitata. La crisi dell’attacco della Juventus è celata dietro i problemi di Vlahovic e Kean. Il primo a Torino ha fin qui fallito la maturazione a top player internazionale, il secondo era tornato in bianconero dopo le esperienze con Everton e Psg in cui non ha rispettato le aspettative. 100 milioni di investimento che hanno prodotto un desolante score di 185 presenze e 49 gol. Ma forse se Kean sembra lontano parente del ragazzo che lasciava Torino dopo aver brillato con 6 gol in 13 gare nella stagione 2018/19 e Vlahovic ha visto la sua media realizzativa scendere da un gol ogni 2,2 partite a 2,7 la colpa è da cercare anche, se non soprattutto, in panchina.