Festa Verona: Spezia battuto, i gialloblù in serie A
La doppietta di Ngonge, le parate di Montipò e le scelte di Faraoni permettono alla squadra di Zaffaroni di vincere lo spareggio
Uno spareggio da brividi per una salvezza da brividi. L’esultanza dei giocatori del Verona sotto lo spicchio di tifosi gialloblù è la fotografia perfetta della stagione degli scaligeri, culminata con la salvezza arrivata nello spareggio di Reggio Emilia. 3-1 allo Spezia costretto a salutare dopo tre anni la massima serie, il Verona mette la ciliegina sulla torta completando così la sua rimonta. Nella partita decisiva si è visto di tutto: la doppietta di Ngonge, uno dei giocatori arrivati nel mercato di dicembre, un mercato che aveva fatto un po’ storcere il naso ma che alla fine ha dato i suoi frutti. Le scelte di capitan Davide Faraoni, dal gol dopo cinque minuti al tocco di mano per negare la rete a Shomurudov. Infine le parate di Montipò, su tutte quella che ha negato il gol su rigore a Nzola, 13 gol in campionato ma che ha tradito nel momento più importante. Ma non va dimenticata la mano di Bocchetti e Zaffaroni. Quest’ultimo, in particolar modo, ha sposato la causa gialloblù dopo la quindicesima giornata. Quando il Verona aveva solo 5 punti in classifica, a -8 dallo Spezia che lo aveva appena battuto al Bentegodi. Da lì la rimonta, che ha portato fino alla salvezza.