Mourinho: “Bene i punti, contava solo vincere”
Juric: la classifica rispecchia nostro valore, rigore regalato
José Mourinho, commenta così il successo per 1-0 in trasferta contro i granata: “L’aspetto che mi è piaciuto di più è rappresentato dai punti: in tutti gli sport conta solo vincere, sono contento di aver battuto il Toro perché era difficile”. “E’ un risultato che non ti lascia tranquillo, con un 5-0 avrei avuto meno tachicardia e meno capelli bianchi – scherza lo Special One – ma sono soddisfatto per aver segnato senza subire reti con la mia squadra che si è rivelata organizzata e concentrata”. I giallorossi sono saliti al terzo posto della classifica, “Ma siete sicuri che la Juve non sia già a 59? Siamo in Italia…” risponde ai microfoni di Dazn. In conferenza stampa c’è spazio per un siparietto a distanza con Cassano: “Lui si diverte con le critiche, ma non mi interessa – la replica del portoghese – anche perché tutti voi sapete ciò che ho vinto, mentre lui a Madrid è ricordato solo per la giacca nel momento della presentazione e all’Inter non ha trionfato nemmeno la coppa di Lombardia”. Ivan Juric fa i conti con i limiti del suo Toro: “La classifica rispecchia il nostro valore – l’amara riflessione con la sua squadra scivolata all’undicesimo posto – e quando il livello degli avversari si alza, noi andiamo in netta difficoltà: abbiamo regalato un rigore in modo banale”. I granata hanno creato poco: “Non riusciamo a renderci pericolosi da palla inattiva, è una nostra pecca – spiega il croato – perché facciamo pochi gol e ne subiamo troppi: è un grande peccato, perché tanti punti si conquistano proprio in questo modo”. E’ stata l’occasione per rivedere Belotti da ex: “Poteva dare di più da giocatore perché non era in condizione, come ragazzo però mi ha lasciato una bella impressione – il ricordo del Gallo, insultato dai suo vecchi tifosi granata – e all’inizio ci siamo salutati con l’amore che proviamo l’uno per l’altro”.