Mateo Retegui: El Chapito che ha stregato Mancini

Gioca nel Tigre d’Argentina ma è di proprietà del Boca Juniors. Di origine siciliana, è pronto al debutto con l’Italia

Nato a San Fernando (provincia di Buenos Aires) il 29 aprile 1999, ” el Chapito” Mateo Retegui gioca nel Tigre ma è di proprietà del Boca Juniors. È la nuova scommessa del CT Roberto Mancini. Naturalizzato italiano grazie al nonno di Canicattì, le lontane origini siciliane dell’attaccante cresciuto nelle giovanili nel River Plate gli consentono di vestire la maglia dell’Italia. Prima del Tigre, ha giocato in prestito anche nell’Estudiantes e nel Talleres. Attaccante forte fisicamente (186 centimetri d’altezza per 80 kg) e molto abile nel gioco aereo, ha segnato 6 gol in altrettante partite in questo primo scorcio di Superliga argentina. La scorsa stagione, invece, ne ha siglati 23 reti in 42 presenze. La soddisfazione di papà Carlos “El Chapa” Retegui, CT di hockey su prato vincitore all’Olimpiade di Rio de Janeiro nel 2016: “Non ci saranno ripensamenti. Sono orgoglioso che mio figlio giochi per l’Italia “.

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