Nba, Boston vince la super-sfida con Los Angeles
Embiid a quota 47 punti, Philadelphia supera Denver
Nonostante un LeBron James ancora grandissimo con 41 punti, Boston ha strappato il successo ai Lakers dopo i tempi supplementari (125-121). Il turno di Nba ha visto anche un Joel Embiid, stratosferico con 47 punti nella vittoria di Philadelphia (126-119) su Denver. Il match che contrapponeva le due franchigie più vincenti della storia, 17 titoli ciascuna, ha mantenuto le promesse di spettacolo. L.A. ha condotto a lungo e un grossolano fallo di Jayson Tatum (30 punti, 11 rimbalzi) su James (9 rimbalzi, 8 assist), poco prima della sirena, non è stato fischiato. A Philadelphia, dimostrazione di forza di Embiid, che ha permesso ai Sixers di ribaltare i Nuggets, avanti di 15 lunghezze. Il camerunese naturalizzato francese poi americano è stato ultra dominante in questo incontro e Nikola Jokic (24 punti, 9 rimbalzi, 8 assist) nulla ha potuto contro Embiid (18 rimbalzi, 5 assist, 3 intercetti, 2 stoppate). Brooklyn ha consolidato il 4o posto a Est, battendo i Knicks (122-115), guidati da Kyrie Irving (32 punti). Ad Atlanta, i Clippers hanno infilato una quinta vittoria (120-113), portata dal rinato Kawhi Leonard (32 punti), per salire al 4o posto in Occidente. Altro ko per gli Orlando Magic, battuti da Chicago 128-109. Solo 9 punti di Paolo Banchero. Infine, a San Antonio, i Suns hanno rovinato il compleanno dell’allenatore degli Spurs Gregg Popovich, ora 74enne, vincendo (128-118 p.p.), grazie in particolare a Chris Paul (31 punti, 11 assist). (ANSA).