Nba, Boston cade per la terza volta di fila
I Boston Celtics sono incappati nella terza sconfitta consecutiva (120-117 dopo il supplementare) contro i New York Knicks, mentre Dallas ha vinto a Phoenix (99-95) senza la sua superstar Luka Doncic, infortunato. Tra i Knicks, Julius Randle (37 punti, 9 rimbalzi) e Jalen Brunson (29 punti, 4 rimbalzi, 7 assist) sono stati i protagonisti di questa vittoria contro i C’s. Ma è soprattutto sulla franchigia del Massachusetts che tutti gli occhi sono puntati, dopo questa terza battuta d’arresto consecutiva, una serie che mette a dura prova Boston, al vertice della Eastern Conference con 35 vittorie e 15 sconfitte. Non hanno comunque sfigurato Jayson Tatum (35 punti, 14 rimbalzi) e Jaylen Brown (22 punti, 9 rimbalzi). L’altra sorpresa della serata, a Oriente, è arrivata da Brooklyn, dove i Nets sono stati battuti dai Detroit Pistons (130-122), la squadra con il peggior record della conference (13 v., 37 s.). La franchigia newyorkese è ancora senza Kevin Durant, Ben Simmons è uscito presto dal campo per un ginocchio dolorante e i 40 punti di Kyrie Irving non sono bastati. Nella Western Conference, Dallas (6a, 26 v., 24 s.) potrebbe sorridere dopo la vittoria (99-95) contro un diretto rivale, i Phoenix Suns (7mi). Ma i Mavericks hanno dovuto fare a meno della loro stella, Luka Doncic, che si è slogato una caviglia all’inizio della partita e non è più tornato in campo. In sua assenza, Spencer Dinwiddie ha realizzato 36 punti e 9 assist. A Los Angeles i Clippers, quinti in classifica, si sono imposti sui San Antonio Spurs (138-100), trascinati da Paul George (35 punti) e Kawhi Leonard (27). (ANSA).