Fuorigioco semi-automatico, Rocchi incontra tecnici Serie A
Illustrato il funzionamento di questa innovazione tecnologica.
Il fuorigioco semi-automatico, di imminente introduzione anche in Serie A, dopo l’esordio nella Supercoppa Italiana, è stato al centro di un incontro tecnico, nato su impulso della Figc in sinergia con l’Aia, che ha visto collegati gli esponenti delle 20 società con il responsabile della Can, Gianluca Rocchi. A introdurre la riunione, trasmessa Coverciano, sono stati il vicepresidente dell’Associazione Italiana Arbitri, Duccio Baglioni; il segretario generale della Figc, Marco Brunelli; l’head of competition della Lega calcio di Serie A, Andrea Butti. Il designatore degli arbitri di Serie A, attraverso l’ausilio di alcuni filmati, ha illustrato il funzionamento di questa innovazione tecnologica, che andrà a individuare con estrema precisione la posizione dei calciatori sul campo al momento della rilevazione di un eventuale fuorigioco. Per quel che riguarda la punibilità della posizione rimarrà poi sempre determinante la valutazione della squadra arbitrale. Nella seconda parte dell’incontro, Rocchi e gli allenatori delle 20 società di Serie A si sono confrontati su una serie di casistiche relative a diverse situazioni di gioco, validate insieme al responsabile del Settore tecnico arbitrale Matteo Trefoloni, verificatesi nel corso dell’attuale campionato. Durante la riunione sono intervenuti, per un saluto, anche il responsabile della Commissione osservatori nazionale professionisti, Luigi Stella, e il responsabile della Commissione per la formazione dei dirigenti addetti all’arbitro, Riccardo Pinzani. In totale erano collegate più di 100 persone, fra allenatori e staff tecnici, in rappresentanza di tutti i club di A. (ANSA).