È rinata l’atalanta, fucina di giovani talenti
Hojlund e Scalvini sono la conferma di una società che guarda sempre al futuro e non solo al presente
Pensare al presente… con la testa già rivolta al futuro. È il mantra dell’Atalanta, mantenuto tale anche quando i nerazzurri hanno raggiunto i vertici della classifica e si sono confermati in questi anni ai piani alti. Rasmus Hojlund e Giorgio Scalvini, entrambi classe 2003, sono solo gli ultimi gioielli di una realtà che ha sempre avuto un occhio di riguardo per i giovani, spesso anche coltivati in casa. Il primo anno senza Europa non è stato un dramma per la Dea, che si è rimboccata le maniche e ha allestito nuovamente una rosa giovane e competitiva. Ora a prendersi la scena anche Ademola Lookman, attaccante nigeriano già autore di 11 gol in campionato di cui 4 nelle ultime due partite, 6 contando anche la gara di Coppa Italia. La consacrazione definitiva per un giocatore che, da classe ’97, può essere già un veterano della squadra di Gasperini.