Premier, Conte apre a possibile ritorno in Italia
"Perso cari amici, famiglia è a Torino, il lavoro non è tutto".
Antonio Conte torna a parlare del suo futuro, aprendo ad un possibile ritorno in Italia per stare vicino alla famiglia. In poche settimane il manager del Tottenham ha perso tre persone a lui molto vicine – prima il collaboratore Gian Piero Ventrone, quindi i colleghi e amici Sinisa Mihajlovic e Gianluca Vialli: tre lutti che lo hanno portato “ad importanti riflessioni”, come ha dichiarato lo stesso Conte al quotidiano Guardian. In scadenza di contratto a giugno, nonostante i negoziati siano cominciati ormai da mesi, Conte non ha ancora rinnovato con il Tottenham, sulla cui panchina siede dal novembre 2021. A Londra l’ex tecnico dell’Inter vive da solo, in albergo, essendo rimaste in Italia sia la moglie Elisabetta sia la figlia Vittoria, 15 anni. Una lontananza che sembra pesare sempre di più al tecnico: “Sicuramente avere la famiglia in Italia non è una cosa positiva. Ma se tua figlia va a scuola, bisogna rispettarla, non la si può sradicare dal suo ambiente ogni due anni. Non voglio rovinare la vita della mia famiglia”. Negli ultimi tempi il suo nome è stato spesso accostato a quello della Juventus, in caso di addio di Massimiliano Allegri. Speculazioni di mercato che l’interessato ha preferito non commentare. “Questa stagione è stata molto pesante anche per motivi personali – le parole dell’allenatore italiano -. Quando succedono certe cose, si fanno importanti riflessioni sul futuro. Capita troppo spesso di dare molta importanza al lavoro, trascurando la famiglia. Dimentichiamo che dobbiamo dedicare più tempo a noi stessi, alla nostra famiglia e ai nostri amici. Perché il lavoro non è tutto nella vita”. (ANSA).